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Majora al quinto posto tra i migliori liquori da scegliere per il Corriere della Sera

I ragazzi che soltanto pochi anni fa avevano inventato il piacevolissimo Nepèta, amaro di limoni e menta, sono diventati grandi in fretta. Da poco si sono messi a produrre vodka, gin, vermouth e soprattutto un nuovo sapido amaro, il Maiora, con un accostamento per niente scontato: arance e maggiorana. Aromatico e stuzzicante, si conclude erbaceo e verace, adatto non soltanto al fine pasto ma alla giornata intera, oltre che d’ispirazione per chi non rinuncia a miscelare.

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